Cosa fare se sono un lavoratore autonomo e sono senza lavoro

Annullare l'iscrizione come lavoratore autonomo è una decisione a volte difficile, ma a volte è più appropriato ridurre al minimo le perdite se si attraversa un momento difficile, senza clienti o senza un carico di lavoro sufficiente, in attesa di riprendere l'attività in un altro momento . Pertanto ti diamo alcune indicazioni su cosa fare se sei autonomo e sei senza lavoro

Passi da seguire:

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La prima cosa che devi fare se sei un lavoratore autonomo e sei senza lavoro è richiedere il prelievo nella Tassa sulle attività economiche (IAE), presentando nell'Agenzia delle Entrate il modello di dichiarazione 036. Puoi farlo di persona presso qualsiasi ufficio dell'Agenzia o attraverso Internet, nella sua sede elettronica.

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È necessario annullare l'iscrizione come lavoratore autonomo, compilando il modulo TA.5021 in qualsiasi ufficio della tesoreria generale della sicurezza sociale o nella sua amministrazione, per la quale vi è un periodo di 6 giorni di calendario dalla cessazione dell'attività. Il recesso avrà effetto dal primo giorno del mese in cui sono soddisfatte tutte le condizioni necessarie per essere elaborate.

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Una volta dimessi dal regime dei lavoratori autonomi e cessati i corrispondenti obblighi fiscali, è necessario recarsi presso il Servizio per l'impiego della Comunità autonoma per registrarsi come disoccupati, e quindi essere in grado di richiedere offerte di lavoro e corsi di formazione.

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Se i requisiti necessari sono soddisfatti, è possibile scegliere di raccogliere i sussidi di disoccupazione corrispondenti . Per questo, devono essere coperti gli imprevisti professionali, il pagamento degli obblighi di sicurezza sociale deve essere aggiornato e un periodo di contribuzione minimo deve essere mantenuto per la cessazione dell'attività per 12 mesi, continuando immediatamente prima della cessazione. Il mese in cui si verifica la cessazione dell'attività si calcola anche in questo caso. D'altra parte, la cessazione dell'attività deve avvenire per cause di forza maggiore e debitamente accreditate.

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Nel momento in cui l'attività viene ripresa, è necessario annullare l'iscrizione come disoccupati e registrarsi nuovamente nell'IAE e nel RETA, proprio come hai fatto la prima volta. La cosa più consigliabile è farlo all'inizio del mese, dal momento che quando ti registri devi inserire la quota di previdenza sociale corrispondente, anche se sei nell'ultimo giorno di quel mese.

suggerimenti
  • In caso di dubbi sui benefici è possibile consultare la legge 32/2010 del 5 agosto, che stabilisce uno specifico sistema di protezione per la cessazione dell'attività dei lavoratori autonomi, nonché il regio decreto 1541/2011, del 31 ottobre.